Rinforzo con materiale composito FRP

Il rinforzo con materiale composito FRP (fiber reinforcement polymer) è  una tecnologia d’avanguardia che si utilizza ormai da decenni sulle costruzioni edili e civili per rinforzarle e consolidarle. S’interviene  ogni tipo di struttura sia essa già esistente che nuova. Per le strutture già esistenti il rinforzo si esegue al fine di ripristinare le caratteristiche originarie dell’edificio, di adeguare l’edificio alla normativa vigente e di renderle idonee ad una nuova destinazione d’uso.  Per le strutture ex novo, invece, si interviene per correggere errori di progetto o costruttivi. I vantaggi di questa tecnologia, oltre le elevatissime prestazioni del materiale, sono legate alla leggerezza del sistema e alla possibilità, in molti casi, d’intervenire senza pesanti interventi di demolizioni e ricostruzioni. Tipi d’interventi possibili con i materiali compositi.  Si può intervenire in strutture di qualsiasi tipo, materiale e forma, in elementi in cls, muratura, ferro, legno, etc. Il dimensionamento del carbonio, va eseguito da professionisti abilitati i quali determineranno la disposizione e tipo delle fasce in carbonio.

Gli interventi che prevalentemente si eseguono sono i seguenti:

  • rinforzo a flessione e a taglio di travi
  • rinforzo a flessione e a taglio di solai
  • sconfinamento di colonne e pilastri
  • rinforzo di sistemi voltati sia all’intradosso che all’estradosso di una volta.

Rinforzo di pannelli murari (controventature e cordolature)
Il materiale composito può presentarsi sotto forma di tessuto o lamina pultrusa, può essere di carbonio, aramide o vetro.  La tendenza però di oggi è quasi esclusivamente sul carbonio.

ll ciclo applicativo in linea di massima è il seguente:

  • preparazione della superficie di applicazione
  • stesura di primer epossidico bicomponente
  • stesura di resina epossidica bicomponente da incollaggio
  • applicazioni delle fasce o lamelle in carbonio come previsto da progetto
  • stesura di resina bicomponente per la saturazione
  • spolvero con sabbia al quarzo per le eventuali successive operazioni di intonacatura

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